Sul senso di solitudine

Il senso di solitudine da cosa è dovuto?
Ho trovato questa domanda in rete e vorrei provare a rispondere. 
Melanie Klein, psicoanalista austriaca-britannica ha scritto un bel saggio a riguardo che si intitola “Sul senso di solitudine”.
Secondo la Klein la solitudine interna è il risultato di un’aspirazione che tutti nutrono per una condizione irraggiungibile, la perfezione interiore.
Per capire dove nasca il senso di solitudine dobbiamo riandare alla prima infanzia: questa primissima fase è caratterizzata da un rapporto unico con la madre la quale è in strettissimo rapporto con il figlio e lo comprende totalmente.
I due sono “quasi” fusi in una simbiosi totalizzante, situazione che caratterizza unicamente questa prima fase di vita. Questa particolarissima comprensione muta con la crescita e lo sviluppo e, nonostante le molteplici possibilità che si avranno nel corso della vita di intimità e comprensione con "l’esterno" , non si riuscirà mai più a riprodurre un stato analogo.
 La solitudine quindi è una condizione presente e, in certa misura normale, nella vita delle persone.
Nel caso tale sensazione fosse molto accentuata e compromettesse la qualità di vita è bene rivolgersi ad uno specialista per analizzarla in maniera approfondita in base al proprio vissuto emotivo.